Di recente alcune amiche mi hanno fatto notare che leggendo le mie ricette rimangono attonite davanti allo schermo, come viandanti nella nebbia appunto, e poi chiudono senza aver provato i piatti.
Perché?
Dicono che le ricette sono ben spiegate, ma i nomi degli ingredienti a volte sono così sconosciuti da mettere in imbarazzo e disincentivare la completa lettura.
Me ne scuso sinceramente.
Può capitare di dare per scontato che, ciò che in alcuni post, magari iniziali, è stato ampiamente spiegato, abbia esaurito la necessità di chiarimenti e perciò, dopo le prime note al riguardo, — anche per non risultare ripetitivi o noiosi — non si fanno più riferimenti alle spiegazioni. Continua a leggere