Lunedì giornata pesante. Si rincomincia la settimana, ci sono impegni che si accavallano, magari nel fine settimana non si è riposato a sufficienza e tutto sembra una corsa in salita… Non può essere faticoso anche il pranzo!
E allora le polpette sono il piatto magico. Prendi degli ortaggi — magari già cotti il giorno prima — li amalgami tra loro, aggiungi un ingrediente che faccia da “collante” — per esempio uovo, patata, formaggi — e cuoci in forno o in padella. Un’insalata di contorno e il pranzo è fatto!
E trovatemi qualcuno cui non piacciano le polpette! Sono il finger food — alias, cibo adatto ad essere mangiato con le mani — delle nostre nonne, pioniere delle mode culinarie anni duemila, perfetto street food — alias, cibo da strada, cioè acquistato e mangiato per strada — dal sapore tricolore e soprattutto riciclo di successo degli avanzi di altre preparazioni.
Così per le nostre nonne, appunto. Oggi le polpette sono state sdoganate quale piatto vero e proprio, realizzato con ingredienti freschi e pensati appositamente per la ricetta, non semplici avanzi di arrosti e carni bollite. Persino la ristorazione le ha assurte al ruolo di dignitosa preparazione, al punto di dedicargli locali monotematici (a Milano ce ne sono almeno due).
Ed è proprio la loro informale consistenza, forma e misura, che piace e che le rende appetitose perlopiù in ogni occasione e in ogni ricetta, anche per i più piccoli che in quanto a finger food la sanno lunga!
- 150 g di ortiche fresche
- 3 patate
- 1 uovo facoltativo
- 60 g di formaggio di capra semi-stagionato
- 250 g di yogurt greco
- 5 ravanelli
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 30 g di farina di grano tenero tipo 0
- sale
- Pelate le patate e lessatele in acqua leggermente salata, poi scolatele.
Pulite e lavate le ortiche prestando molta attenzione a non pungervi (seguite queste indicazioni).
- Lessatele in acqua salata per pochi minuti poi scolatele a fatele raffreddare. Intanto schiacciate in un piatto la patata ormai tiepida con la forchetta. Aggiungete il formaggio grattugiato, l'uovo facoltativo, il sale e l'ortica ben strizzata e tritata grossolanamente. Amalgamate il composto.
- Prendete un cucchiaio di composto e con le mani formate delle polpette lievemente schiacciate al centro, passate nella farina e cuocetele in padella con l'olio ben caldo. Giratele dopo tre o quattro minuti e cuocete dall'altro lato, dovranno risultare ben dorate.
- Servitele accompagnate dalla salsa rosa al ravanello: frullate lo yogurt con i ravanelli lavati e tagliati a fettine. Salate e decorate con qualche fettina di ravanello.