Questo Natale il Menù che vi propongo è abbastanza contenuto, sia nel numero dei piatti, sia nel costo degli ingredienti, che nella difficoltà di preparazione, perché penso che si possa fare buona cucina e festa a tavola, anche senza strafare.
E’ chiaro che il leitmotiv sarà comunque una proposta vegetariana, per non snaturare la linea di questo blog e per offrirvi qualche nuova idea — la rete strabocca di proposte tradizionali, più o meno ricche di grassi e proteine animali, più o meno sofisticate, perciò usciamo dal coro con semplicità e leggerezza !
Dopo aver accolto i nostri ospiti con un aperitivo accompagnato da Zucca e ceci al forno, che vi ho anticipato la scorsa settimana, possiamo sederci a tavola e servire qualche antipasto.
Per prima cosa una Tartare di cavolo nero e nocciole, tutta a crudo, che stimola l’appetito e prepara ai piatti cotti. Inoltre lo zenzero fresco aiuta nella digestione. Perfetto l’accompagnamento con pane integrale tostato oppure con i Crackers con lievito madre.
Un solo consiglio prima di lasciarvi alla ricetta: non calcate la mano con l’aglio crudo, anzi passate da una dose massima consigliata in ricetta, a quantitativi anche più ridotti, perché il gusto dell’aglio è buono ma, se predomina su tutto, nasconde al palato i sapori! Piuttosto, se vi piacciono i gusti decisi, aggiungete un pizzico di peperoncino in polvere.
- 240 g di cavolo nero
- 1 spicchio di aglio
- 1 limone
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 2 cucchiai di radice di zenzero fresco grattugiata
- 20 nocciole
- sale
- Prendete solo le foglie più giovani e tenere del cavolo, lavatele molto accuratamente e asciugatele. Eliminate se necessario la costola centrale da ogni foglia, che potrete usare per altre preparazioni.
- Pelate uno spicchio di aglio e tagliatene 4 lamelle sottili. Spezzate le nocciole grossolanamente, unite anche l'aglio e il cavolo e tritate a coltello molto finemente. Versate tutto in una ciotola.
- Preparate una citronette omogeneizzando il succo di limone con il sale e 1 cucchiaio di olio. Grattugiate lo zenzero fresco e mescolatelo alla tartare, condite con la citronette mescolando.
- Servite subito la tartare: componetela nel piatto aiutandovi con un piccolo coppapasta, affiancate una fetta di pane integrale tostato e irrorate con un filo d'olio.
Questo è un piatto che si sciupa molto velocemente, perciò è sconsigliabile prepararlo con anticipo, ma andrebbe invece tritato e condito subito prima di servirlo.
Tuttavia, siccome quando si hanno ospiti si vorrebbe avere già tutto pronto e sedersi comodamente a tavola, procedete così: preparate la linea, ossia tutti gli ingredienti devono essere già puliti e pronti da assemblare diciamo poco prima che arrivino gli ospiti -- il che significa che il cavolo sarà già pulito e asciugato, tritato a parte e spruzzato leggermente di limone, le nocciole già spezzate e tritate a parte, l'aglio già ridotto in lamelle e tritato a parte, la citronette pronta in un vasetto a chiusura ermetica, il pane già affettato e tostato leggermente, piatto e coppapasta a disposizione. Poi al momento di presentare l'antipasto, scolate il cavolo dalla sua acqua di macerazione che sicuramente avrà prodotto, e procedete a riunire e condire.
Perché in questo caso vi suggerisco di tritare separatamente? Perché se preparate già tutto insieme e lasciate a riposare in attesa di servire, anche le nocciole si macereranno con il liquido prodotto dalla verdura fresca e diverranno sgradevoli; inoltre la tartare avrà perso il suo gusto vegetale per sapere tutta irrimediabilmente di aglio.
Peggio ancora se avrete anche condito, perché sale e limone accelerano il processo di disidratazione, quindi sarà tutto "annacquato".