E’ proprio così, alla fine ho ceduto anche io alla suggestione estetica delle Roselline di sfoglia alle mele. Il web è impazzito per questa ricetta che per mesi spuntava, con differenti nomi, ovunque, tanto che non saprei neppure dire chi per primo l’ha inventata e pubblicata!
Ma tant’è che il successo è stato subito planetario. Perché mai?
Be’ intanto perché sono bellissime da vedere e come sappiamo l’occhio vuole sempre la sua parte, e poi sono buonissime; in ultimo — cosa che forse determina proprio il successo della ricetta — sono semplicissime da fare.
Sì, questo finché non decidete di fare VOI la sfoglia
Già, se vi siete incaponiti che “la pasta sfoglia acquistata giammai!” — come faccio di solito io, appunto — sono cavoli amari. Perché la sfoglia è una delle paste più laboriose da fare in casa.
Ma non abbiate paura, se proprio non volete uscire ad acquistare un panetto di pasta sfoglia — ce ne sono di ottime surgelate — vi fornirò la ricetta base vegana, che, seppur complessa, vi garantisco è meno impegnativa di quella tradizionale di pasticceria.
Dovete avere un pennellino da cucina e una macchina per tirare la pasta, perché dovrà essere sottilissima. Oppure dovete essere delle fantastiche “zdoure”, ossia in romagnolo sfogline, donne che tirano a velo la sfoglia con il solo aiuto del matterello. Vedete voi.
Altrimenti? Altrimenti c’è sempre il supermercato
- 150 g di farina integrale
- 100 ml di acqua
- 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva (15 ml)
- 50 g di farina di riso
- 50 ml di olio extravergine di oliva per sfogliare
- sale 5 g
- 2 mele
- 3 cucchiai di zucchero (facoltativo)
- 1 cucchiaio di di olio di semi di girasole
- 1 limone
- cannella in polvere
- zucchero a velo
- Preparate l'impasto mescolando la farina integrale con il sale e l'acqua, alla quale avrete unito un cucchiaio di olio. Lavorate fino ad ottenere un impasto sodo e liscio e fatelo riposare coperto per dieci minuti.
- Occorre stendere l'impasto in fogli molto sottili, perciò è meglio utilizzare una macchina stendipasta. Ad ogni passaggio nella macchina spolverate con la farina di riso; dovrete passare la pasta in tutti gli spessori dal più grande al più piccolo. Cercate di ottenere un numero di fogli multipli di tre e di lunghezza e larghezza regolari.
- A questo punto occorre "sfogliare" la pasta, perciò spennellate abbondantemente un foglio di pasta con l'olio, accoppiatelo ad un secondo foglio e spennellate quest'ultimo, accoppiatelo ad un terzo. Tenete da parte e proseguite accoppiando i fogli a tre a tre. Se la pasta di un foglio dovesse sbordare da quello sottostante oppure risultare più corta, non preoccupatevi, in cottura non si noterà.
- Ora affiancate i fogli ottenuti, sovrapponendoli leggermente e schiacciando la pasta proprio nel punto di contatto; se serve aiutatevi facendo pressione con il matterello. Otterrete un largo foglio, che potrete rifilare ai bordi per pareggiarli. Infarinate ancora il foglio di pasta e arrotolatelo sul matterello per adagiarlo poi nella teglia. La pasta è pronta per essere farcita.
- Sbucciate le mele e tagliatele a fettine molto sottili. Man mano che le affettate, spruzzatele con il succo di limone.
- Condite le mele con un pizzico di sale, ( lo zucchero) la cannella e l'olio e saltatele in padella a fuoco basso, muovendole molto delicatamente per non romperle. Appena sono morbide, spegnete e fate raffreddare.
- Spennellate la sfoglia con ancora un po' di olio -- questa sarà la parte che resterà all'esterno -- e tagliate delle strisce di dimensioni 25 per 4 cm. Giratele dal lato non oliato.
- Farcite le strisce accostando le fettine di mela su uno dei due lati lunghi, in modo che le fettine fuoriescano un poco dal bordo. Ripiegate la striscia a metà chiudendo le fettine di mela e arrotolate molto delicatamente la striscia su se stessa. In ultimo premete l'estremità sulla pasta affinché resti ben chiusa.
Se volete utilizzare la farina tipo 0 oppure I, riducete un poco l'acqua perché ne assorbirà di meno. Aggiungetela poco per volta finché l'impasto acquista una consistenza abbastanza soda ed elastica, a questo punto fermatevi e mettete a riposare.
La stessa ricetta della pasta sfoglia potrete usarla anche per preparati salati.