La Tarte Tatin è uno dei dolci che amo di più, accompagnata o meno dalla classica pallina di gelato.
Solitamente è realizzata con le mele, ma in questo post ve la propongo con le nespole che, essendo un frutto più acquoso delle mele, hanno bisogno di qualche accorgimento in più.
Vista la stagione, potete provare anche a prepararla con le albicocche o con le pesche.
Nella ricetta utilizzo una pasta sfoglia già pronta perché, come saprete se avete mai provato a farla, la preparazione è piuttosto complicata e lunga. Tuttavia sto testando la ricetta di una sfoglia più veloce e se funziona ve la posterò prossimamente.
La Tarte tatin di nespole necessita del forno acceso: lo so, fa caldo, ma il suo bello è che dovrebbe restare a riposare a lungo dopo la cottura, perciò potete anche farla notte tempo, quando fa più fresco!
- 150 g di pasta sfoglia
- 800 g di nespole
- 100 g di burro
- 80 g di zucchero integrale di canna
- Stendete la sfoglia e ricavatene un disco di un centimetro più largo dello stampo che userete. Pelate le nespole e tagliatele a metà poi privatele del nocciolo e della pellicina interna. Adagiatele con cura in una pentola e a fuoco basso e coperte fatele cuocere qualche minuto affinché perdano un po' di liquidi. Scolatele.
- In uno stampo da torta di alluminio, di quelli senza apertura, versate il burro sciolto in microonde e lo zucchero, poi adagiatevi sopra le nespole con la parte convessa verso il fondo dello stampo -- la torta andrà rovesciata, pertanto la parte visibile sarà quella che ora appoggia sul fondo.
- Portate lo stampo sul fuoco e fate formare il caramello: deve bollire e scurirsi un po', ma fate attenzione perché con lo zucchero di canna il colore è già scuro perciò non fatelo bruciare. Spegnete e lasciate raffreddare completamente.
- Adagiate la pasta sfoglia sopra le nespole e rimboccate i bordi verso l'interno, al di sotto della frutta. Praticate qualche forellino sulla pasta con i rebbi delle forchetta e cuocete in forno caldo a 200° per 20 minuti.
- Per estrarla dallo stampo esistono due metodi: uno è quello di lasciarla intiepidire, poi appoggiarvi sopra un piatto e girare lo stampo in un colpo solo; l'altro è quello che prevede di lasciare raffreddare completamente, poi al momento di servirla, passate lo stampo su fuoco per qualche istante, solo il tempo di sciogliere lo zucchero e quando vedete che la torta si muove ruotandola, spegnete il fuoco, appoggiate il piatto di servizio sopra e girate lo stampo.
- Servite tiepida, se volete accompagnata dalla classica pallina di gelato alla vaniglia.
E' molto importante che le nespole si asciughino un po' precedentemente, perché altrimenti rilasceranno il loro succo in forno e la pasta si inzupperà compromettendo il risultato finale.
Non buttatelo però questo succo! Utilizzatelo per insaporire un tè freddo oppure da aggiungere a un centrifugato.