E’ di stagione ed è ricco di sapore, oltre che dei famosi grassi omega-3 protettori del cuore. Nel Mediterraneo abbonda, anche se negli ultimi anni la pesca sconsiderata dei paesi del nord Europa ne ha messo a rischio la sostenibilità.
E’ lo sgombro, pesce azzurro rinomato, che vi propongo con i “cornetti” o fagiolini — altro prodotto di stagione delizioso –, e un gustoso guazzetto di pomodoro. Un piatto colorato ed estivo che, con l’aggiunta di pane raffermo sbriciolato, risulta anche sufficientemente completo da chiamarsi piatto unico.
Ah, negli appunti trovate un piccolo trucco per chi non è capace di sfilettare il pesce, ma con il suggerimento indicato sarà un gioco da ragazzi!
- 400 g di sgombro
- 300 g di fagiolini
- 250 g di pomodori datterino
- 1 cipolla
- 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
- pane raffermo
- timo e salvia
- sale
- Pulite la cipolla e tritatela fine, poi rosolatela in una padella con 3 cucchiai di olio. Non fatele prendere colore.
- Lavate i pomodorini e tritateli grossolanamente. Aggiungete il pomodoro alla cipolla, unite anche le erbe aromatiche e proseguite la cottura per altri 10 minuti. Se necessario aggiungete qualche cucchiaio di acqua in cottura. Salate.
- Intanto lavate e spuntate i fagiolini. Cuoceteli al dente a vapore e teneteli da parte. Sfilettate gli sgombri e privateli delle spine.
- Al termine della cottura del guazzetto, adagiate lo sgombro nell'intingolo e portate brevemente a cottura, girando i filetti una volta. Ci vorranno 10 minuti circa a seconda della dimensione del pesce.
- Tostate in padella il pane raffermo ridotto in cubetti, poi conditelo con olio e un pizzico di sale. Componete il piatto con tutti gli ingredienti, irrorate con un filo d'olio e servite.
Se non siete capaci di sfilettare il pesce e il pescivendolo non l'ha fatto per voi, non disperate. A metà cottura del guazzetto adagiate in padella gli sgombri interi -- puliti ovviamente di interiora e testa -- e fategli prendere calore da entrambi i lati, lasciandoli nel pomodoro qualche minuto; non devono cuocere completamente solo scottarsi per bene. Toglieteli dalla pentola e a questo punto puliteli: sarà una passeggiata dividere i filetti e privarli delle spine! Ora proseguirete con la cottura, unendoli al guazzetto come da ricetta, ma dimezzando i tempi successivi, dal momento che aggiungete un prodotto pre-cotto.
La carne dello sgombro si sfalda facilmente quindi maneggiatela con molta cura!