L’olio piccante al peperoncino è una delizia facilmente realizzabile. Qualche goccia basta per dare vitalità ad un piatto e renderlo più digeribile. Dobbiamo tutto alle proprietà della capsaicina, il composto chimico naturale che dà il gusto piccante al frutto, che stimolando i succhi gastrici aiuta a digerire gli alimenti. Inoltre sono conosciuti i suoi effetti antibatterici e l’apporto di vitamina C e carotene, motivo per cui in alcuni paesi molto caldi, come il nord Africa, molti piatti della tradizione contengono buone dosi di peperoncino il cui effetto annullerebbe l’azione dei batteri più comuni.
E’ una pianta perenne, ma se coltivata – come nel mio caso – in situazioni climatiche non favorevoli viene considerata annuale. Di facile coltivazione, bastano acqua moderata e tanto sole splendente, si consumano le bacche, fresche o essiccate. L’olio al peperoncino lo uso quasi soltanto a crudo, perché diversamente preferisco usare la bacca tagliata sottile o sbriciolata finemente. E’ immancabile su pasta e broccoli o con le cime di rapa. Se il peperoncino è di buona qualità, anche l’olio può risultare molto piccante quindi fate attenzione alle dosi nei piatti, soprattutto se non siete abituati al gusto piccante!
- Prendete i peperoncini e tritateli, oppure sbriciolateli con le dita – attenzione dopo a non toccarvi occhi e bocca con le mani prima di averle ben lavate, pena orribili bruciori! Se non avete il peperoncino già ben secco, potete farlo essiccare in forno a 70° per un paio d’ore.
- Versate il trito nell’oliera vuota e ben pulita e riempite di olio fino all’orlo. Lasciate riposare in luogo asciutto e buio per circa un mese, in modo che i frammenti di peperoncino si depositino sul fondo e rilascino il loro gusto piccante all’olio.
L'olio può essere aromatizzato ulteriormente con un rametto di rosmarino o uno spicchio d’aglio a piacere. Sconsiglio di usare le bacche fresche perché sono deperibili più facilmente del prodotto secco e ci può essere il rischio che l’olio prenda un sapore poco piacevole, inoltre il piccante della bacca secca è più concentrato e intenso.