Il Gomasio è un ingrediente basilare della cucina macrobiotica. E’ considerato un condimento, ma non solo, ha proprietà nutrizionali e curative, in quanto i semi di sesamo di cui è composto sono ricchi di potassio e calcio, di proteine e vitamine E e D.
Inoltre, grazie al suo basso contenuto di sale, il Gomasio è ideale per le diete che necessitano un basso apporto di cloro e sodio.
Per la filosofia che sostiene la macrobiotica, la preparazione del Gomasio ha una funzione rilassante e distensiva della mente e del corpo per la sua azione lenta e ripetitiva di schiacciamento e torsione del pestello nel suribachi, un mortaio in legno a fondo conico. Per raggiungere questo scopo, è necessario dedicarsi a questa preparazione senza fretta.
In ultimo possiamo senz’altro dire che il Gomasio è buono, ha un profumo fragrante ed è un’ottimo condimento per qualsiasi piatto.
Si conserva in un barattolo chiuso, ma non molto a lungo, 10-15 giorni al massimo.
Sarà un’idea carina se lo presenterete in barattolini di vetro con la capsula di chiusura rivestita di garza o di tulle e legati da un nastrino colorato. Ad esempio, io ho utilizzato i vasetti in vetro di yogurt con tappo in plastica, prodotti da una nota catena di supermercati, adeguatamente lavati e asciugati.
- Le dosi da utilizzare sono nella proporzione di 1:20, cioè 1 cucchiaio di sale ogni 20 cucchiai di semi di sesamo.
- Lavate i semi di sesamo sotto acqua corrente, aiutandovi con un colino a trama sottile. Scolate bene.
- Prendete una padella dal fondo spesso e tostate i semi a fiamma medio alta per asciugarli bene. Continuate a mescolare con un cucchiaio di legno per 3-5 minuti e, quando incominciano a scoppiettare, abbassate la fiamma e continuate a mescolare per altri 5 minuti circa.
- I semi sono pronti quando potete romperli schiacciandoli tra pollice e anulare. Metteteli in un recipiente.
- Versate il sale nella padella e mettetela di nuovo sul fuoco, non appena la padella è calda spegnete. Lasciate asciugare il sale.
- A questo punto entra in gioco il suribachi, o mortaio a fondo conico, ma andrà bene anche un mortaio semplice, impiegherete solo maggior tempo. Versatevi il sale e pestate ripetutamente fino ad ottenere una polvere finissima, poi aggiungete i semi tostati e continuate a pestare.
- I semi devono frantumarsi quasi completamente. Si conserva in un barattolo chiuso per una decina di giorni, quindi non ha molto senso prepararne una gran quantità.