Esiste una stagionalità anche del pesce che, al pari di verdure e frutta, ha un periodo idoneo per l’acquisto e il consumo. Ora è ancora il momento delle sardine e lo sarà fino a tutto novembre, basta vedere il loro costo al banco del pesce che è tra i più contenuti.
Al mercato ho trovato quindi le sardine belle fresche e la salicornia, detta anche asparago di mare che, a differenza di quanto si potrebbe pensare, non è un’alga ma una pianta che vive in zone salmastre. La trovate di solito al banco del pesce oppure potete chiedere al vostro pescivendolo di fiducia di ordinarla.
Poi è iniziata anche la stagione dei funghi: io purtroppo non sono una grande conoscitrice e quindi non mi azzardo a raccoglierli per boschi, mi limito ad acquistarli quando è il loro momento migliore. Insomma ho unito questi tre ingredienti in un primo piatto sfizioso, tutto autunnale.
- 400 g di sardine
- 350 g di fusilli integrali
- 200 g di funghi pioppini
- 150 g di salicornia
- 1 bicchiere di vino bianco secco
- 1 spicchio di aglio
- 1 scalogno
- 1 limone
- 1 foglia di alloro
- 1 peperoncino rosso fresco
- olio extravergine d'oliva
- sale
- Pulite le sarde: staccate la testa con le forbici o con le dita e ripulite il ventre dalle interiora, quindi apritele dolcemente a metà esercitando una lieve pressione dalla testa verso la coda e levate la lisca centrale. Sarde e alici sono piuttosto semplici da pulire, quindi non vi disarmate se il pescivendolo non vuole farlo, in pochi minuti avrete risolto autonomamente. Preparate un trito di scalogno mondato e fatelo dorare in padella con due cucchiai di olio, poi aggiungete le sarde alzate la fiamma e dopo un minuto spegnete. Salate leggermente.
- Portate ad ebollizione una pentola con acqua e immergetevi la salicornia risciacquata: non salate l’acqua perché la salicornia è già piuttosto sapida. Lessatela per circa 5-8 minuti poi scolate e lasciate intiepidire. Una volta tiepida, dividete le cimette dal fusto centrale, coriaceo, con le mani e conditele con poco olio e il succo di mezzo limone.
- Pulite i funghi pioppini tagliando la base terrosa del gambo e risciacquandoli velocemente in acqua, asciugateli e saltateli a fiamma vivace in una padella con due cucchiai di olio, l’aglio mondato e schiacciato o tritato finissimo e la foglia di alloro. Dopo circa 7-8 minuti sfumate con il vino, lasciate evaporare e abbassate la fiamma, cuocete ancora 3-4 minuti e spegnete; versate i funghi nella padella con le sarde.
- Intanto portate ad ebollizione abbondante acqua salata, tuffate i fusilli e lessateli per circa 11 minuti (o per il tempo indicato sulla confezione), scolateli al dente e versateli nella padella di sarde e funghi scaldando a fuoco medio. Saltate bene la pasta con il sugo in modo che anche le sarde finiscano di cuocere e i sapori si amalgamino bene, aggiungete la salicornia condita, qualche fettina di peperoncino e spegnete. Versate nei piatti aggiungendo un filo d’olio crudo e servite.