L’altra sera avevo ospiti a cena e poco tempo per preparare tutto, inoltre avevo previsto una cena leggera vegetariana, per cui un dessert ci stava proprio bene alla fine, ma quale? Improvvisamente
si è accesa la lampadina: il Dessert di bosco! E’ veloce e cremoso, quindi perfetto.
Ha una base di biscotti “pestati”, sì proprio pestati con il matterello o il batticarne, yogurt dolce e una crema pasticciera senza uova né latte, quindi superleggera — ma buona buona 
— il tutto completato da frutti di bosco colorati. Per addensare la crema ho usato il kuzu, di cui vi ho già parlato qui, che ha una grande quantità di principi nutritivi ed è un gastro-protettore naturale, con sostanze utili a tutto l’apparato digerente. Perfetto per chiudere una cena.
Mi piace utilizzare i frutti di bosco congelati perché, quando vengono frullati, si spezzano in piccole perle rosse e blu, per poi lasciare piano piano il loro gusto acidulo e morbido, mentre si scongelano. L’importante è non frullarli con troppo anticipo, altrimenti l’effetto non sarà più lo stesso. Basta preparare i Dessert di bosco una mezz’ora prima di sedersi a tavola e conservarli in frigorifero.
Quindi congelato sì, purché, come vi ho sottolineato negli ingredienti, i frutti siano congelati da voi! Infatti nell’ultimo anno e mezzo ci sono stati gravissimi problemi con il prodotto industriale: molte partite di frutti di bosco surgelati sono state ritirate dal mercato perché causavano l’epatite A (per saperne di più), solo in Italia ci sono stati oltre 1300 casi 
.
Allora, da bravi, comprate il prodotto fresco e poi congelatelo nel vostro apparecchio casalingo. Oppure, come indicato negli appunti, sacrificate un po’ di tecnica e di appeal del piatto e utilizzate il frutto fresco. Forse sarà meno bello, ma buonissimo!
- 500 ml di latte di soia
- 1/2 bacca di vaniglia
- 1/2 limone solo la buccia
- 2 cucchiai di malto di riso
- 1 pizzico di curcuma
- 1 cucchiaio raso di kuzu
- 6 biscotti secchi senza uova e latte
- 150 g di frutti di bosco surgelati da voi!
- 1 yogurt bianco intero
- 1 cucchiaio di miele
- 2 cucchiai di zucchero di canna integrale
- 1 cucchiaio di nocciole tostate
- Versate il latte in una casseruola con la vaniglia, la scorza grattugiata del limone, la curcuma, il malto di riso e il kuzu, sciolto precedentemente in un goccio di latte freddo. Portate a bollore a fuoco basso mescolando di frequente, lasciate sobbollire per un paio di minuti poi spegnete.
- Dopo qualche minuto togliete il baccello di vaniglia, estraete i semi e mischiateli alla crema. Lasciate raffreddare completamente fino a rapprendersi.
- Mettete i biscotti in un sacchetto per alimenti e schiacciateli con il batticarne per ridurli in briciole. Versateli in un contenitore trasparente mono-porzione — io ho usato dei bicchieri.
- Mescolare lo yogurt con il miele. Togliete dal congelatore i frutti di bosco, mettete da parte qualche frutto per decorare e versate il resto nel tritatutto con lo zucchero. Azionatelo e frullate fino a ridurre in briciole.
- Componete il dolce: i biscotti sul fondo, uno strato di frutti di bosco frullati, uno di crema pasticciera, ancora uno di frutti di bosco e uno di yogurt. Terminate con le nocciole, ridotte in granella in un mortaio, e i frutti interi scongelati.
Al posto del kuzu potete usare la polvere di agar-agar nella dose di 1 cucchiaio raso. La curcuma invece ha semplicemente uno scopo colorante, per conferire quel giallino tipico della crema. Un'altra alternativa invece è quella di usare solo frutti freschi
ma il risultato sarà meno "composto" (vedi foto), perché il succo della frutta colerà inzuppando gli altri ingredienti. Decidete voi cosa vi stuzzica di più!