Chiariamo subito i dubbi, entrando nel vivo della questione: la roveja non è uno strano prodotto esotico. Si tratta di un legume italianissimo, presidio Slow Food, che cresce spontaneo e coltivato nei Monti Sibillini.
Quindi Umbria e Marche, Italia, dietro casa insomma.
La roveja è un piccolo legume, simile ad un pisello, di colore marroncino o verde scuro, e rappresenta uno dei prodotti più antichi che si possono trovare nelle nostre regioni centrali. Cresce anche a basse temperature e non ha bisogno di molta acqua.
E’ ricca di proteine ma povera di grassi, e contiene potassio e fosforo in quantità generose, oltre a vitamine del gruppo B.
La roveja è tra quelle coltivazioni, insieme alla cicerchia e ai grani antichi, che sono state riscoperte di recente e che danno buoni risultati perché autoctone perciò abituate a climi e territori geografici.
Acquistando la roveja si contribuisce anche a sostenere l’agricoltura delle nostre terre in ginocchio a causa dei recenti terremoti, perciò non avete più scuse.
Se poi vi dico che è ottima — in particolare in zuppe o insalate fresche, come quella che vi propongo — cosa aspettate?
- 250 g di farro integrale
- 200 g di roveja
- 200 g di pomodori datterino
- 1 finocchio
- 1 cipollotto
- 1 mazzetto coriandolo fresco
- 2 spicchi di aglio
- 1 foglia di alloro
- 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
- sale
- Lavate e mettete in ammollo la roveja per 12 ore. Lessate la roveja in acqua con la foglia di alloro e uno spicchio d'aglio. Ci vorranno circa 45-50 minuti, ricordatevi di salare solo verso fine cottura. Scolate, eliminate aglio e alloro e condite con un cucchiaio di olio.
- Lessate anche il farro dopo averlo ben lavato, versandolo in acqua fredda e portando a bollore, aggiungete il sale solo dopo il bollore dell'acqua. Scolate e condite con un cucchiaio di olio.
- Lavate e tagliate i pomodori a pezzetti, saltateli in un cucchiaio di olio nel quale avrete fatto rosolare lo spicchio d'aglio per pochi minuti, salate e spegnete. Togliete l'aglio.
- Mondate il cipollotto e tagliatelo finissimo. Lavate anche il coriandolo e tritartelo grossolanamente. Pulite il finocchio e tagliateli a pezzetti piccoli.
- Radunate gli ingredienti mescolando il farro con la roveja, i pomodori, il finocchio e il cipollotto con il coriandolo, condite se necessario con l'olio rimasto. Servite.
Se non avete trovato il coriandolo fresco o non vi piace il suo sapore deciso, potete sostituirlo con il prezzemolo.