Ci risiamo. Si torna dalle vacanze e il secondo pensiero — sì, perché il primo è “aiuto! sono finite le vacanze!” 
— va alla pasta madre, che giace inerte nel frigorifero da settimane.
Vi ho già parlato di lievito madre (vedi link più sopra
) e di come necessiti cure amorevoli (
qui), ma se ancora avete dubbi su come comportarvi, leggete le 5 regole d’oro per una pasta madre inossidabile e il lievito non avrà più segreti 
.
Che fatica! Piano piano sto tornando a trovare un po’ di creatività in cucina, in questo che è un momento di grande caos personale da molti punti di vista, caos che di frequente mi assorbe ogni momento libero, lasciandomi spesso “svuotata”.
Questa volta mi sono concentrata sugli scarti della lavorazione e ho sperimentato un impiego alternativo delle foglie di porro, quelle più scure che di solito vengono tagliate e buttate via, e il risultato non è niente male: sono dei Fagottini di porri. Continua a leggere
Ancora una ricetta per recuperare la pasta madre avanzata durante il rinfresco. Ma cos’è la pasta madre e cosa significa “rinfresco”? Ecco, per queste spiegazioni vi rimando a due post, questo sul Lievito Naturale e quello dei Tarallini con esubero di pasta madre per i dettagli su come rinfrescare il lievito.
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Pare proprio che oggi entriamo a piedi uniti nell’autunno, che dite? E mi dispiace dovervelo sottolineare proprio io, ma è ora di mettere via le scarpe di tela e i giubbini di cotone… Tuttavia a nessuno, neppure agli impenitenti convinti che l’estate non sia ancora terminata, si nega una calda ricetta autunnale, tipicamente regionale nordica, e quasi sempre sostenuta da una buona dose di burro, insaccati e cipolle. Continua a leggere
Le pesche stanno giungendo alla fine della loro stagione, ma io non sono ancora stufa di questo frutto delizioso. E ho idea che anche quelle con la buccia pelosa, che spesso si scarta, abbiano diritto ad un consumo integrale .