Ebbene sì, lo ammetto, mi sono convertita quasi totalmente al Li.co.li., che per inciso non è una nuova filosofia new-age né una nuova religione, ma l’acronimo per lievito in coltura liquida, detto più semplicemente licoli.
Si tratta di un lievito naturale o pasta madre ad alta idratazione.
Era un po’ di tempo che volevo sperimentarne l’utilizzo e finalmente mi sono decisa: il risultato è stato straordinario!
I tempi infatti si accorciano sensibilmente, perché la fermentazione è molto vivace, e permette di ottenere un prodotto più leggero, grazie anche ad una maggiore idratazione.
E’ capitato in passato che l’abbondanza di acqua nell’impasto abbia influenzato la qualità del pane, producendo una acidità piuttosto fastidiosa, perciò fino ad oggi ho preferito di gran lunga adottare una pasta madre solida, che mi ha permesso di controllare bene la dose di liquidi. Questo il motivo per cui, nonostante siano ormai quasi una decina d’anni che faccio il pane in casa, mi sono decisa solo adesso a percorrere la strada della fermentazione liquida. Continua a leggere