Le stagioni che si susseguono con i ritmi dettati dalla natura rappresentano l’alternanza anche dei cibi sulla nostra tavola e dei metodi di cottura. E’ indubbio che se d’estate prediligiamo cibi crudi e freschi, quando la stagione si raffredda il nostro corpo cerca con maggiore insistenza i cibi cotti a lungo, zuppe e in generale pietanze che ci riscaldino anche dal punto di vista psicologico. Anche il gusto di verdure e frutta che consumiamo è migliore nel pieno della loro crescita e maturazione mentre un cibo coltivato “a forza” fuori stagione è più facilmente soggetto a difficoltà di coltura, quindi probabilmente trattato con medicinali e preparati chimici che lo fortificano e lo aiutano a combattere parassiti e quant’altro ostacoli la resa del prodotto. Continua a leggere