Di recente sono stata in Valtellina a godere della montagna estiva che adoro. Passeggiate nei boschi, escursioni ai rifugi, sole e venticello, un vero paradiso.
Potrei raccontarvi nei minimi dettagli le giornate montane a tarda estate, ma è pur sempre un blog di cucina perciò è certamente più rilevante parlarvi delle meraviglie della tavola!
Tra le varie polente e pizzoccheri consumati ai rifugi, mi sono rimaste particolarmente impresse le torte fatte in casa. Crema e pinoli, grano saraceno e frutta secca, mele, crostate di frutta…insomma l’offerta era ricca.
Su tutte, una l’ho gradita più di altre: la Torta di grano saraceno e mandorle con marmellata di lamponi.
Così, quando lo scorso week-end abbiamo organizzato una-due-giorni-di-full-immersion-solo-donne, ho pensato di preparare proprio quel dolce a modo mio.
Non conoscendo gli ingredienti mi sono documentata su internet e ho scoperto che è un tipo di torta molto gettonata, ma proprio per questo ognuno ha la sua personale versione, soprattutto in termini di dosi. Per il resto gli ingredienti sono abbastanza simili: farina di grano saraceno, farina di mandorle (non tutti la usano), burro, uova, zucchero e marmellata. Le varianti sono soprattutto su quest’ultimo ingrediente, perché c’è chi usa quella di lamponi, chi quella di mirtilli, chi di ribes rosso; la costante comune è il gusto, che deve essere un po’ acidulo per bilanciare meglio il sapore fragrante e dolciastro del grano saraceno.
Dalle ricette lette ho fatto un sunto e carpito le dosi che meglio si adattavano secondo me all’uso. Ho preferito utilizzare il ribes rosso, perché non amo i sapori troppo zuccherosi, perciò la pungente acidità di questo frutto è perfetta; poi ho ricavato la farina dalle mandorle che avevo in casa — negli Appunti la spiegazione — e ho utilizzato, come sempre, il cremor tartaro al posto del lievito.
Ottima, davvero, anche come merenda. Le amiche hanno apprezzato e io posso esserne solo contenta!
- 200 g di farina di grano saraceno
- 200 g di farina di mandorle
- 200 g di burro
- 3 uova
- 50 ml di latte
- 200 g di zucchero di canna integrale
- 1 bustina di cremor tartaro (lievito)
- 1 pizzico di sale
- 240 g di marmellata di ribes rosso
- zucchero a velo
- Montate il burro ammorbidito con 150g di zucchero fino a formare una crema. Setacciate la farina di grano saraceno con il lievito.
- Separate i tuorli dagli albumi. Aggiungete i tuorli, uno alla volta, alla crema di burro, alternandoli alla farina di grano saraceno e alla farina di mandorle. Di tanto in tanto bagnate con un poco di latte.
- Montate a neve gli albumi con un pizzico di sale e poi unite anche il restante zucchero. Incorporate le chiare d'uovo così montate all'impasto con un movimento dal basso verso l'alto per non smontarle.
- Versate l'impasto in una teglia da 22 cm di diametro, precedentemente imburrata e infarinata, e fate cuocere in forno preriscaldato a 180° per 45-50 minuti. Controllate la cottura con uno stecchino infilato al centro della torta che dovrà uscire pulito. Spegnete e togliete dal forno.
- Fate raffreddare la torta. Toglietela dallo stampo e tagliatela a metà in orizzontale. Farcite le due metà con la marmellata di ribes rosso, poi riunitele, spolverizzate di zucchero a velo e servite.
Se non trovate la farina di mandorle, oppure avete già delle mandorle secche in casa, fatela voi la farina procedendo così:
- sbollentate le mandorle in acqua bollente per due minuti, scolatele e fatele raffreddare su un canovaccio pulito; una volta fredde la buccia verrà via semplicemente con le dita.
- asciugate bene le mandorle e frullatele in un tritatutto fino ad ottenere una consistenza piuttosto fine; fate attenzione a non esagerare e a non scaldarle troppo altrimenti otterrete un burro, casomai fate delle pause in modo che si raffreddino, poi rincominciate a frullare.
Potete conservare la farina così ottenuta alcuni giorni in frigorifero.
Torta di grano saraceno e mandorle con marmellata di ribes rosso, BUONISSIMA !!!!
Grazie Anke! Sono contenta che ti sia piaciuta e che tu sia riuscita a riprodurla fedelmente.