Il primo viaggio all’estero che da giovanissima ho fatto con le amiche, da sole senza accompagnatori, è stato a Vienna. Che città meravigliosa! Ne ho un ricordo unico per il suo fascino ma anche per l’emozione di trovarci sole in una città estera. Tra i ricordi ve ne sono alcuni gastronomici: le banane ricoperte di cioccolato che si acquistavano nei banchetti per strada, gli hot dog con crauti e senape e le rivendite di fish&chips.
In quegli anni, un po’ di tempo fa in effetti, il fast food in Italia era al suo esordio e già aveva conquistato il cuore di molti giovanissimi ma il protagonista della proposta fast era l’hamburger di manzo. A Vienna invece i take away di pesce e patatine fritte erano assai numerosi, dal profumo invitante e soprattutto con la caratteristica fondamentale a quella età, molto economici. Be’ inutile dire che divenne il nostro pasto quasi quotidiano.
E forse proprio per questo motivo, oppure perché l’abitudine a mangiare nei fast food non l’avevo proprio, per anni ho detestato anche solo il pensiero di quel pasto a base di merluzzo. Con i figli poi si rispolverano ricette di ogni tipo per variare la proposta dei piatti e per renderli più appetitosi, così ecco comparire anche pesce fritto e patatine: a modo mio però!
- 450 gr di filetti di merluzzo fresco
- 700 gr di patate
- 3 cucchiai di pane grattugiato
- 1 cucchiaino di alga nori tritata
- 1 cucchiaio di semi di sesamo neri
- rosmarino
- 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
- sale
- Pelate le patate e lavatele bene, quindi affettatele sottilissime utilizzando un coltello ben affilato oppure una mandolina; tuffatele in una bacinella capiente con acqua ben fredda e lasciate riposare per almeno 25 minuti, in modo che perdano l’amido, questo le renderà più croccanti.
- Intanto porzionate i filetti in tranci da circa 50 g l’uno e preparate l’impanatura: in un piatto fondo unite pangrattato, semi di sesamo nero e fiocchi di alga Nori. Ungete leggermente i filetti di merluzzo e impanateli bene, in modo che la panatura aderisca su tutti i lati uniformemente. Adagiate quindi i filetti in una teglia da forno precedentemente unta con olio.
- Scolate bene le fettine di patata e asciugatele tamponando delicatamente con un canovaccio pulito, quindi sistematele su una leccarda da forno, rivestita con carta forno leggermente unta.
- Cuocete per circa 18 minuti in forno preriscaldato a 185°. Negli ultimi 6 minuti azionate la funzione grill ad intensità 4 per rendere croccanti le chips. Aggiustate di sale e servite. Ottimo accompagnato con una buona birra artigianale.