Sono pronta. La mia personale lotta contro i rifiuti quotidiani è cominciata. Ho finalmente passato in rassegna la nostra spazzatura per capire quali rifiuti accumuliamo di più in famiglia in una settimana: non c’è dubbio, è il secco indifferenziato. Carta sì, tanta – con tutti i volantini che ti infilano nella casella della posta! – e anche un bel po’ di plastica; ma se devo dirla tutta, gran parte della spazzatura che gettiamo deriva dalla colazione. Biscotti, merendine, yogurt, latte, ciascuno con il suo involucro di carta o plastica o tetrapack, e nel caso delle merendine, raccolte ulteriormente in una scatola avvolta in un film di plastica. Scarta, separa, dividi, alla fine della settimana il sacco è pieno.

Fortunatamente da un po’ di tempo ho il privilegio di poter acquistare il latte direttamente dal produttore che nel suo allevamento ha aperto un piccolo spaccio dove vende latticini, formaggi e yogurt, e dove ha installato un distributore di latte fresco. Così in tre amiche ci alterniamo ad andare in cascina a prendere il latte per le nostre famiglie, armate della tradizionale bottiglia in vetro che, una volta vuota, si lava e si riutilizza. Certo lo so che non è abbastanza, che sarebbe meglio eliminare anche questo ma, insomma un po’ di pazienza! 🙂 ci arriveremo, con calma, ma ci arriveremo!

E quindi un primo rifiuto quotidiano è archiviato. Lo zoccolo duro sono le cibarie mattutine. Il “piccolo” di casa, 10 anni, non ne vuole sapere di rinunciare alla sua nota marca di merendine da colazione, ma ormai abbiamo deciso: ridurremo progressivamente il nostro impatto ambientale e da qualche parte dobbiamo incominciare. Ma ci vuole un’alternativa, no?, e cosa c’è di meglio di una bella torta fatta in casa? Io gli propongo la torta allo yogurt semplice semplice, vedi mai che gli piace !

E voi avete mai provato a ragionare sulla vostra “impronta ambientale”? Raccontatemi!