Pollo in cottura passiva con salsa tonnata e guacamole
Porzioni Tempo di preparazione
4 15min
Tempo di cottura Tempo Passivo
10min 50min
Porzioni Tempo di preparazione
4 15min
Tempo di cottura Tempo Passivo
10min 50min
Ingredienti
Per la cottura passiva del pollo
Salsa tonnata
Salsa guacamole
Istruzioni
Per la cottura passiva del pollo
  1. Anzitutto prendete le misure dell’acqua necessaria a ricoprire completamente il pollo: mettete il petto intero in una casseruola che possa contenerlo bene e copritelo di acqua fino a tre dita sopra, quindi estraetelo, pulitelo delle pellicine, dell’osso centrale e della cartilagine, tagliatelo a metà dividendolo lungo la linea mediana e tenetelo da parte.
  2. Preparate il brodo di cottura mettendo a bollire le verdure pulite e tagliate a pezzi grossi, il sale, gli aromi e lo zenzero fresco pelato. Fate bollire l’acqua dolcemente per 5 minuti circa, poi immergetevi il petto, riportate a bollore e dopo due minuti spegnete il fuoco, sigillando con un coperchio che tenga bene il calore. Lasciate riposare anche alcune ore, ma come minimo 40-50 minuti.
Salsa tonnata
  1. Dissalate i capperi e bagnate il pane con dell’acqua o del brodo vegetale.
  2. Versate il pane in un frullatore, aggiungete gli altri ingredienti e frullate fino a rendere il composto cremoso. Diluite con un cucchiaio di olio e se necessario aggiungete ancora un filo di olio oppure di brodo, mescolando bene. Versate in una ciotola e aggiustate di sale.
Salsa guacamole
  1. Sbucciate l’avocado e spruzzatelo con il succo di mezzo limone in modo che non annerisca, schiacciatelo con la forchetta, fino a ridurlo in poltiglia cremosa. Poi aggiungete lo yogurt e il cipollotto tagliato fine, aggiustate di sale, mescolate bene e versate in una ciotola.
  2. La salsa guacamole prevede l’uso del peperoncino: se fresco, tritatelo oppure tagliatelo a rondelle sottili, sbriciolatelo invece se usate quello secco, e aggiungetelo al composto mescolando. Dosatelo voi a seconda del vostro gusto e se proprio non vi piace il piccante omettetelo, la salsa sarà comunque saporita.
Per servire
  1. Estraete il pollo dal brodo, dopo averlo riscaldato un poco, se l’avete lasciato molto a riposo. Tagliate a fettine sottili, spolverate di un pizzico di sale, irrorate con un filo d’olio e servite accompagnato dalle salse e dalle verdure del brodo di cottura tagliate.
Appunti

Nella cottura passiva delle  carni, in particolar modo del pollo, dovete prestare molta attenzione a che la carne sia cotta completamente, per una questione di igiene: gli animali da cortile (quindi maiali e avicole in generale, come pollo e tacchino) sono portatori di alcuni agenti patogeni particolarmente virulenti, ma tali virus sono annientati dalla cottura ad una temperatura di almeno 70°.

Perciò se tagliando la carne vi accorgete che è ancora parzialmente cruda, portate di nuovo a bollore l’acqua e immergetevi il petto, spegnete e lasciate riposare ancora per 15 minuti circa.