Mangiare fuori a modo mio
Quante volte ho pensato “no! la carne no, stasera …” uscendo a cena con gli amici che magari smaniavano per provare la churrascaria all’ultima moda, oppure mi sono trovata a non aver voglia della solita pizza o dell’insalatona a pranzo, ma nel bar non c’era una sola alternativa alle proteine animali.
Capita di frequente che programmi un’uscita a cena e sei in netta minoranza, tutti carnivori seri tranne te. E allora che fai? Rinunci? Ma niente affatto!
Io non sono il tipo di persona che si siede e la “mena” a tutta la tavolata sui danni provocati al mondo dalla bistecca, e neppure costringo gli amici a seguirmi nelle mie sperimentazioni vegane, cercando di convincerli che la fettina di seitan impanata ha lo stesso sapore della cotoletta alla milanese con tanto di osso… è chiaro a tutti che è una mission impossible — oltre che un paragone che non regge!
A dire la verità, raramente ho fatto fatica a trovare un’alternativa, perchè quasi sempre i ristoranti tra le proposte del menù, elencano almeno un piatto a base di verdure, legumi, cereali — che so, una zuppa o una pasta al pomodoro.
Più difficile invece trovare delle proposte vegetariane in ristoranti tematici — converrete con me che da La Casa della Trippa sarà molto arduo riuscire ad ordinare un piattino vegetariano che non sia un semplice contorno, no? — oppure, ancora più complesso, proposte vegane in ristoranti generici.
Eppure…
Eppure, ve lo devo proprio dire, sono sempre di più gli chef di locali insospettabili che si mettono la mano sul cuore e pensano anche a chi desidera mangiare fuori dagli schemi. E così scopri che persino l’hamburgeria è diventata veggie friendly e che a sdoganare le petulanti richieste del “noiosissimo” cliente vegetariano ci stanno pensando in molti.
Perciò ho ideato questa nuova categoria del blog nella quale troverete i ristoranti di settore sì, ma anche e soprattutto quelli che hanno deciso di variare il proprio menù e di offrire uno spazio più o meno corposo anche ai vegetariani e ai vegani; troverete i locali che amo frequentare e quelli che invece mi hanno visto solo una volta, ma hanno comunque lasciato un segno.
Spero vi piaccia.
E, a proposito, il ristorante La Casa della Trippa me lo sono inventato…